Eelco Brand (1969, Rotterdam) utilizza la modellazione 3D e tecniche digitali per le sue stampe e animazioni. Dalle atmosfere romantiche nelle scene notturne della foresta alle sequenze assurde e umoristiche in cui oggetti innaturali si trasformano nella logica dell’immaterialità virtuale.

Usando software per computer e tecniche di animazione come strumenti, Eelco cerca metodi per rappresentare una scena organica credibile dal “materiale” digitale senza vita. Le sue animazioni sono movimenti fluidi e ripetitivi come l’interno di un orologio. Con ciò solleva anche la questione fino a che punto la natura sia costituita solo da processi meccanici. La natura come macchina. Le animazioni, le stampe e le sculture sono create virtualmente ea mano al computer. Non utilizza materiale fotografico o immagini scansionate. Come ex pittore, Eelco vede grandi somiglianze tra una costruzione digitale 3D e un dipinto. Entrambi sono fatti a mano dall’immaginazione, costruiti strato su strato con l’obiettivo di suggerire spaziosità.

Le animazioni di Eelco non hanno inizio né fine e non c’è sviluppo narrativo. Poiché in un loop cinematografico digitale l’ultimo fotogramma può essere collegato al primo con precisione aritmetica, l’animazione non ha saldature.