La galleria collicaligreggi ha il piacere di annunciare, per l’apertura della nuova stagione 2107/18, la mostra personale di Urs Lüthi dal titolo: LOST DIRECTION & SIMILAR DISASTERS appartenete al ciclo ART IS THE BETTER LIFE che inaugura sabato 7 ottobre alle ore 19.00.
Urs Lüthi è probabilmente l’unico artista europeo, insieme a Gilbert & George, che sin dalla fine degli anni Sessanta ha posto l’autoritratto al centro di una affascinante e complessa autorappresentazione delle relazioni tra arte e vita. Nel 1969, infatti, scatta delle istantanee a piazza Duomo, a Milano, che ritraggono se stesso e i passanti, I’ll be your mirror ( con riferimento alla celebre canzone dei Velvet Underground del 1967, scritta da Lou Reed). E come recita il titolo di questa serie fotografica, l’artista si pone come specchio di una “scena” di vita quotidiana. Funzione di specchio, che sin dagli inizi degli anni 70, troverà grande visibilità internazionale (visibilità ancora attuale in una serie di “remix” recenti) in una serie di autoritratti in bianco e nero in cui l’artista compare in forma androgina.
Temi legati alla storia dell’arte, quali l’autoritratto, ma soprattutto temi sociali come l’identità, il genere e più in generale l’essere nel mondo, nella società contemporanea, sono stati affrontati da Lüthi, nella sua vasta esperienza artistica, con una originale e personalissima firma autoriale in cui l’elemento ludico si combina con il tragico tracciando ed evidenziando, come ha affermato l’artista stesso, “il limite sottile che corre tra la risata e la lacrima”.
Dal 2001, e in svariate occasioni espositive, dal Padiglione Svizzero alla Biennale di Venezia sino a un magnifico libro edito dalle Edizioni Periferia di Lucerna, Urs Lüthi ha realizzato una serie di lavori che vanno sotto il titolo significativo (quasi una sorta di manifesto progettuale) di “Art is the Better Life”.
In questi straordinari lavori, la figura autorappresentativa dell’artista si coniuga, si pone in relazione, secondo differenti medium che vanno dalla fotografia alla scultura, con quegli oggetti e rappresentazioni che formano sia la scena che il nostro panorama visivo contemporaneo. La figura dell’artista diviene, in tal modo, sia uno specchio – come nel passato – ma anche un osservatorio privilegiato (come sa esserlo solo la grande arte…) sulla vita e soprattutto sulla società occidentale contemporanea. Una maniera di praticare l’arte che unisce aspetti performativi e vere e proprie mise en scene, concettuali, analitiche e insieme dal forte impatto visivo.
Il titolo di questa sua mostra personale catanese , LOST DIRECTION & SIMILAR DISASTERS, allude a un ciclo di opere in cui Urs Lüthi riflette e rispecchia evidenti sensi e una complessa immagine di smarrimento e di perdita. Negli spazi espositivi della galleria collicaligreggi l’artista ha progettato una grande installazione caratterizzata da una atmosfera dai toni pastello verde e rosa, frutto dei wall drawings realizzati sulle pareti. Una grande scultura in alluminio ritrae l’artista ritorto su se stesso posta su un pretenzioso tappeto di produzione asiatica. Infine, a testimonianza ulteriore di una mostra realizzata in omaggio alla città di Catania (sede della galleria) Lüthi presenta 18 fotografie realizzate recentemente in occasione delle annuali festività di Sant’Agata, patrona della città. La documentazione fotografica delle celebrazioni dedicate a Sant’Agata diviene in questo caso un ulteriore specchio delle contraddizioni, dei meccanismi complessi e ambigui che regolano la nostra vita, in Sicilia ma anche nel mondo occidentale.