La galleria collicaligreggi presenta la prima mostra personale in Italia dell´artista Marco Bruzzone.
–
Il progetto Colli, parla del cambio di stagione fra estate e autunno. In questa installazione di immagini, musica, poesia e fiori, Bruzzone esamina il passaggio fra un momento di spensierata distrazione e la realtá del quotidiano. Per la mostra ha installato degli asciugamani da spiaggia montandoli su telai come tele dipinte: le diverse superfici, tipologie di usura e i loro motivi stampati o tessuti, richiamano memorie personali e collettive. Di recente Bruzzone si confronta con la pittura esaminandone la struttura superficiale e le diverse forme di rappresentazione attraverso l´utilizzo di materiali insoliti. Nel 2009, per esempio, converte il laboratorio di produzione PARIA a St. Etienne, in Francia, in una piccionaia, dove, grazie ad un particolare dispositivo, gli escrementi dei piccioni disegnavano una forma circolare su una tela poggiata sul pavimento, appesa successivamente al muro come un normale dipinto.
Un ulteriore aspetto dell´installazione Colli sono i fiori contenuti in cartoni di tetra-pak e appoggiati sopra basole di pietra lavica. Questi oggetti comunicano una immagine di vita improvvisata e semplice, ma al tempo stesso, la composizione floreale, sottolinea la tendenza del design moderno verso la bellezza e l´eleganza ricercate, trasformando materiali di uso quotidiano.
L´installazione é accompagnata da una colonna sonora, remix di Bruzzone di Harnessed the Storm (2002), ultimo album di Drexcyia, influente duo di musica elettronica di Detroit, Michigan. Negli anni ’90, i musicisti dietro al progetto Drexciya, le quali vere identitá sono state per lungo tempo tenute segrete, hanno sviluppato un loro stile musicale che incorporava elementi di Detroit Techno, Electro e Musica Industriale. Il duo Drexcyia ha sempre utilizzato la sua musica per esprimere dissenso verso l’iniquità raziale e il declino urbano della società occidentale. La grande varietá di suoni astratti di acqua e aria, tipica del loro sound, racconta di una nazione sottomarina, Drexciya, abitata dai nascituri delle donne africane che nel diciottesimo secolo annegarono nell’Oceano Atlantico durante la loro deportazione come schiave fra l´Africa e l´America.
Un ulteriore aspetto significativo dell´installazione é dato dalla poesia Colli, scitta da Marco Bruzzone, che dà il titolo alla mostra. L´artista ha impresso con un timbro il testo della poesia sul retro dei biglietti da visita della galleria, un gesto di leggerezza e transitorietà simile a quello del lavoro sonoro.
–
Colli
I vecchi soffrono il caldo
e i giovani rotolano sgabelli
–
Il collo é la parte del corpo umano dove il caldo si percepisce maggiormente e dove le gocce di sudore scendono, entrando nel colletto della camicia. Rotolare lo sgabello, nel linguaggio dei carcerati, significa impiccarsi, „farsi fuori“. Qui Bruzzone non fa riferimenti unicamente a un conflitto generazionale, ma anche a come si reagisce a cambiamenti sociali. Il collo è anche la parte del nostro corpo dove si sente maggiormente la gravitá: dove il corpo porta la sua testa, dove la postura diventa visibile e dove si fa percepire la tensione. In contrasto alla posizione orizzontale (come é implicito anche dagli asciugamani esposti nella mostra) che potrebbe essere associata alla pausa e al riposo, la posizione verticale, implica sempre attività, ma anche uno sforzo continuo.
L´installazione di Bruzzone non é solo un omaggio poetico e musicale alla fine dell’estate; ristagno, incomprensione e ansia sono temi che vibrano fra gli asciugamani colorati, facendo di Colli un invito all’analisi della situazione politica e sociale corrente e allo sviluppo dei recenti eventi nell’economia europea.
La mostra é organizzata in collaborazione con lo spazio OSLO10 di Basilea, in Svizzera, dove Bruzzone ha inaugurato il 22 Settembre 2011. In questa occasione Marco Bruzzone presenta un sound-piece in formato audio-cassetta, prodotto in edizione limitata da OSLO10, galleria collicaligreggi e la nuova etichetta discografica specializzata in audiocassette d ́artista MNM Ltd.
Marco Bruzzone